Sotto i mille 2024 – CAMPANIA

Molto da dire in questa regione, in alcuni comuni sono presenti sei, sette anche otto liste, simboli che si ripetono e risultati che non lasciano dubbi. Precisiamo che in Provincia di Napoli non ci sono comuni sotto i mille al voto.

CAMPANIA

Avellino

Parolise – anche qui spiace che non siamo riusciti a scaricare il manifesto delle liste, il sistema rispondeva DOCUMENTO TROPPO GRANDE, ed é un peccato perché le liste sono ben cinque, su una nessun dubbio, visto che prende l’86,86% dei voti, segue Insieme per Parolise la Svolta (35 voti – 9,02% – 2 seggi), Noi Parolise Bene Comune con simbolo molto minimale (15 voti – 3,87% – 1 seggio), Una Nuova Prospettiva che invece ha un simbolo “vero” (1 voto – 0,26%) Parolise nel cuore, stessa font e grafica di Noi Parolise, con zero voti.

Salza Irpina – il sindaco uscente viene riconfermato con il 94,35%, segue La Sveglia con 25 voti (5,04%) che prende 3 seggi, resta fuori Noi Oltre con soli 3 voti. Tutto fa pensare che La Sveglia (candidata nata in paese) sia stata schierata per impedire l’ingresso di estranei in consiglio comunale.

San Nicola Baronia – la lista Libertà di scelta entra in consiglio grazie ai 42 voti ottenuti (7,78%) anche nel 2019 la lista La Colomba con solo 6,58% ottenne tre seggi, il candidato sindaco di allora era adesso candidato con la lista vincente.

Torrioni – lista Progresso (simbolo già trovato in passato) prende solo 9 voti (3,03%) ma entra comunque in consiglio con tre eletti. Nel 2019 le liste erano quattro ma la tirata competizione tra le due locali aveva lasciato un solo voto ad Italia agli italiani,

Tufo – Io con te per Tufo, il nome presuppone di essere almeno in due… invece prende un solo voto (0,17%) in consiglio entrano le due locali. Il simbolo proposto é comunque più elaborato del solito.

Benevento

Pietraroja -vi stavate chiedendo che fine avesse fatto Progetto Popolare? Eccoli qua! Ben 3 elettori scelgono questa lista, ma inutilmente visto che la minoranza va a Uniti Per Pietraroja (64 voti – 18,50%).

Caserta

Ciorlano – qui si registra il record: 8 liste! Quella vincente ottiene il 78,14%, segue Alleanza per la Vittoria (50 voti – 20.24% e tre seggi), questa lista era presente anche nel 2019. Gli esclusi: Progresso, stesso logo di Torrioni (1 voto – 0,40%), Siamo Italia, già visto in passato (1 voto) , zero voti per La Mia Città, Progetto Popolare e Cambia con noi, quest’ultima propone come candidato sindaco una persona che é alla undicesima candidatura consecutiva con un bottino totale di 10 voti. La lista Alleanza per la Vittoria, che perde sempre, era stata presentata anche nel 2019, c’erano in tutto quattro liste, ed anche in quella occasione aveva ottenuto 3 seggi con il 13.18%

Fontegreca – una lista in meno, solo… sette, la competizione tra le due locali (si capisce benissimo quali sono) é tiratissima e finisce 280 a 273, per nulla incide la presenza delle altre cinque, tutte a zero, parliamo di +Verde Cuore Ambientalista, Insieme Ancora, Progetto Popolare e Noi Patrioti, insomma niente di nuovo…Il Comune é di nuova istituzione, come prima elezione niente male..

Roccaromana – andiamo a calare, qui siamo a sei liste, due locali che fanno il vuoto, poi La Scelta Giusta che viene fatta solo da 3 elettori (0,51%), Progetto Popolare (2 voti) zero voti per Alternativa in Comune e Noi Oltre (quest’ultimo già visto a Salza Irpina). Anche nel 2019 una situazione simile con sei liste e due locali.

Rocchetta e Croce – risaliamo a sette liste, la vincente Costruire Insieme con l’86,67%, segue Progetto Comune (26 voti – 10,20% – 3 seggi), Cambia con Noi (4 – 1,57%), Alternativa in Comune (2 – 0,78%), Una Nuova Vita e Progetto Popolare con un voto a testa resta a zero 2024 Impegno Civico. Progetto Comune é presentata in funzione anti estranei? Probabilmente… la lista vincente ha comunque solo sette candidati consiglieri, per non lasciare nessuno fuori.

Tora e Piccilli – Anche qua 5 liste, a parte le due locali, finisce 327 a 246 per D’Agostino, nessuno sceglie le altre tre che sono : Progetto Popolare, Noi Patrioti e La Svolta Rinasce. Si vota anticipato per la scomparsa del sindaco Luciano Fatigati, eletto nel 2021, in quell’occasione le liste erano ben otto, con tre locali ed un voto frammentato.

Valle Agricola – vince senza dubbi il sindaco uscente con il 95,05%, ma bisogna distribuire anche i tre seggi di minoranza, due vanno a Nuovi Orizzonti (15 voti – 3,38%) ed uno a Progetto Popolare (7 voti – 1,58%)– Nuovi Orizzonti nel 2019 prese il 10,65% e tre seggi, il candidato sindaco é sempre lo stesso e tra i candidati un consigliere maggioranza uscente, sembrerebbe una operazione anti estranei, nel 2019 c’erano altre due liste, va detto che comunque queste operazioni devono anche essere un minimo supportate elettoralmente, altrimenti funzionano solo in parte.

Salerno

Atrani ritroviamo Noi Oltre e Una Nuova Vita, spesso infatti questi simboli si ripetono, ottengono 8 e 6 voti (1,88% e 1,41%) ma non entrano in consiglio visto la presenza di Per Antrani (85 voti – 19,95%)

Castelnuovo di Corza , Progetto Bene Comune nel 2019 prese un solo voto, adesso ne ottiene 45 (12,13%) ed entra in consiglio con un eletto, gli altri due di minoranza vanno a Prosperità per Castelnuovo con 54 voti (14,56%)

Furore – Oltre a Insieme per Furore (274 voti) e Furore Domani, che sembra quasi una minaccia, (238 voti) ottengono un voto a testa, pari al 0,19% Alleanza Civica per Furore 2024 e 2024 Impegno Civico, già vista.

Valle dell’Angelo – Insieme per Valle dell’Angelo che, nel 2019, aveva ottenuto i seggi di minoranza, prende un solo voto (0,44%) e rimane fuori a vantaggio di Valle dell’Angelo Futura (57 voti – 25,33%), va detto che nel 2019 c’erano solo due liste.

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