Sotto i mille 2024 – UMBRIA

Pochi i comuni sotto i mille al voto, con qualche presenza di carattere regionale ma senza grossi risultati e l’elezione in consiglio di un veterano.

UMBRIA

Perugia

Cerreto di Spoleto : Umbria Autonomia prende un solo voto (0,15%) che a nulla serve contro le due locali

Lisciano Niccone : Lisciano Libera, simbolo veramente minimale: scritta bianca su sfondo rosso, ottiene 15 voti (5,28%) ma bastano per eleggere tre consiglieri.

Paciano : il Centrodestra unito per Paciano, che propone un inguardabile simbolo con scritte bianche e gialle su sfondo rosa tendente al viola, non va oltre i 61 voti (11,69%) anche se servono comunque ad entrare in consiglio come minoranza

Preci : Anche qui troviamo Umbria Autonomia, ma nessun elettore la sceglie e che quindi su due presenze totalizza un solo voto a Cerreto. Le due liste di Umbria Autonomia sono composte dalle stesse otto persone, un espediente molto utilizzato dalle piccole formazioni politiche.

Vallo di Nera : poteva non esserci una lista di destra estrema? No, infatti si presenta Forza Nuova che pesca il jolly, la lista locale fa il vuoto con il 97,74% ma FN con i suoi 4 elettori entra comunque in consiglio come minoranza. Il candidato sindaco di FN é l’avv. Majorca, classe 1937, esponente storico del movimento.

Terni

Polino : unico comune sotto i 1000 al voto in provincia, Alternativa Popolare di Bandecchi si presenta ma i 13 voti (8,61%) non sono sufficienti per eleggere almeno un consigliere, i tre della minoranza vanno a Noi per Polino grazie a 39 voti, ricordiamo che in caso di parità (39/3=13) vince chi ha ottenuto il maggior numero di voti, quindi AP rimane fuori per un solo voto, veramente minimale il simbolo della lista vincente, già usato nel 2019….

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