Sotto i mille 2024 – LOMBARDIA

Nella regione più popolosa d’Italia i comuni sotto i mille sono tantissimi, ci auguriamo di non aver tralasciato qualche caso, anche qui c’é qualcosa da dire, specialmente per la presenza significativa di un movimento civico locale.

LOMBARDIA

Como

Bene Lario – qui, come nel 2019 e nel 2014, si presenta il Fronte Nazionale, anche in questa tornata elettorale ottiene con il 3,26% ( 6 voti) i tre seggi della minoranza, salvo errori é l’unica presenza elettorale di questo movimento che, peraltro, sembra, non essere più del tutto attivo, purtroppo non disponiamo del manifesto ma il simbolo é ben noto.

Laino – lista Laino identitaria La rete dei patrioti, un movimento di destra che opera anche su base nazionale, é l’unica oltre quella del sindaco uscente (lista Unione Democratica) ed ottiene 44 voti,16,67% e tre seggi. Anche in questo caso, ed é un vero peccato, non disponiamo del manifesto.

Binago – non riguarda i comuni sotto i mille, gli abitanti sono oltre 4800 ma non possiamo non parlarne, alle comunali si presenta una sola lista, il Movimento Alternativo, una formazione che troveremo anche più avanti, evidentemente non è molto gradita e, mentre per le europee votano in 1991 (47,05%), alle comunali votano solo in 1191 (29,35%), quindi ben 800 elettori rifiutano la scheda delle amministrative, un numero veramente enorme se si considera che moltissime persone ignorano questa opportunità. Per la cronaca il MA ottiene 665 voti ma, come riporta Eligendo: ELEZIONE NULLA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEL QUORUM VOTANTI DEL 40% in effetti un caso che si verifica molto raramente per i comuni superiori ai mille abitanti, visto che la raccolta di sottoscrizioni sottintende comunque un qualche radicamento sul posto, ed in effetti 665 voti non sono pochi, basti dire che il primo partito alle concomitanti Europee, Fratelli d’Italia, ne prende 676 (35,58%)

Cremona

Quintano – una lista Europa Verde ed una locale che vince, agli ambientalisti vanno 62 voti pari al 14,87%, salvo errori é l’unica lista Europa Verde che abbiamo trovato in questi micro comuni

Lecco

Casargo – come nel 2019 una lista che affianca il simbolo della Lega ad altri civici, ottiene 48 voti (9,20%) e tre seggi, i due candidati sindaco hanno lo stesso cognome, Pasquini, sempre come nel 2019: vota Pasquini e non ti sbagli! Per la cronaca segnaliamo che nelle concomitanti europee la Lega ha preso il 19,28% (96 voti) a dimostrazione che le comunali sono elezioni a parte. (manifesto non disponibile)

Lodi –

Abbadia Cerreto la lista Ama il tuo paese é, invece, poco amata e raccoglie un solo voto… i seggi vanno, ovvio, tutti alle due locali, l’operazione non é molto chiara

Meleti Forza del Popolo seconda lista con 45 voti (20,74%), onestamente un buon risultato che vale, appunto, 3 seggi

Milano

Nosate – Forza Nuova contro due locali, arrivano solo 9 voti (2,21%) e niente seggi, la candidata di Nosate Rinasce, sconfitta, nel 2019 si era presentata con il simbolo della Lega. Va detto che in Lombardia, così come in Veneto ed altre regioni si sono presentate liste di Forza Nuova anche in comuni dove servivano le sottoscrizioni, ottenendo anche degli eletti. Questo é l’unico comune sotto i mille al voto in provincia di Milano

Pavia

Albonese – L’Altra Italia ha un nucleo in provincia, non stupisce quindi la presenza dei Sovranisti per l’Italia, con un simbolo che racchiude quattro “pulci” anziché le tre utilizzate nel resto d’Italia, i voti ottenuti sono solo 2 (0,70%), tra le due locali, in una sfida tutta al femminile, finisce 185 a 100 per Innocenza Leva.

Castelnovetto – Sovranisti per l’Italia 5 voti (2,16%) qui la lista del sindaco uscente ne ottiene 191 (82,68%), troviamo poi la prima lista del movimento autonomista Lombardia Civica, presente come Castelnovetto Civica – Chiapparoli Sindaco, ottiene il 15,15% e tre seggi, questa é una delle sfide tra “esterne” per i seggi di minoranza, ne troveremo altre. La lista dei Sovranisti propone diversi candidati in lista anche ad Albonese, la maggior parte é nata in Puglia.

Cergnago – Cergnago Civica ha lo stesso simbolo di Castelnovetto, cambia il nome del comune e del candidato sindaco, qui é la seconda lista presente ed ottiene 52 voti (17,22%) e tre seggi. La lista vincente si chiama semplicemente Lista Civica.

Galliavola – il paese ha 171 abitanti ma si presentano ben quattro liste! La classifica finale é interessante : Vivere Galliavola (40 voti) 7 seggi, poi Rinascita Galliavola, che proponeva la sindaca uscente, 36 voti a seguire Per Galliavola, 26 voti ed infine Uniti per Galliavola 20 voti. Come gli esperti di d’Hondt avranno già calcolato le tre liste ottengono un seggio a testa, andando così a comporre una minoranza consiliare, ma maggioranza nel paese, di tre gruppi diversi.

Rosasco -ritroviamo Rosasco Civica, stesso logo di Castelnovetto e Cergnago, anche qui entra in consiglio come minoranza con il 19,52% dato da 50 voti.

Scaladasole – ancora Lombardia Civica (come Scaldadasole Civica), 76 voti, 18,05% e tre seggi, in campo una sola altra lista

Semiana – qui troviamo una non meglio precisata lista Per Semiana, scritta su tricolore, ottiene solo 9 voti (8,49%) ma c’é solo un altra lista e quindi ne elegge 3

Torre d’Arese – oltre alle due locali (che finiscono 259 a 227) si presenta Pro Pacem che prende solo 5 voti. Purtroppo non disponiamo del manifesto, ma anche dallo screen del sito Eligendo si puo’ notare che il simbolo sembra improvvisato e graficamente poco curato, qualche sospetto sorge…

Valeggio – scontata la rielezione del sindaco uscente, si accende la sfida per la minoranza tra Per Valeggio (stesso simbolo di Per Semiana)e Valeggio Civica, prevale 14 a 12 la prima e quindi 2 seggi ad 1, i votanti sono solo 112 va detto che nel 2019 era presente una lista Grande Nord che prese 20 voti e tre seggi. Resta da capire se dietro Per Valeggio e Per Semiana ci sia lo stesso gruppo.

Velezzo Lomellina – oltre alla lista vincente si presenta Per Velezzo Lomellina che totalizza 5 voti, votano in 59… e prende tre seggi.

Villanova d’Ardenghi – anche qui tre seggi per Villanova Civica – Gonzales Sindaco grazie a 33 voti (7,35%)

Zeme – la lista del sindaco uscente prende 413 voti (91,37%) resta poco per Zeme Civica – Bocca Sindaco (20 voti – 4,42%) e una non meglio identificata Viva Zeme (19 voti 4,20%) forse un tentativo poco riuscito di contrastare la Zeme Civica, visto che era stata annunciata sui media la presenza del movimento autonomista in questo comune, dove hanno rinunciato, per ovvi motivi ad inserire l’intero cognome del candidato nel simbolo. Va detto che le liste legate a Lombardia Civica hanno eletto consiglieri in tutti i comuni dove si sono presentate, in totale 18 eletti.

Varese

Cassano Valcuvia – Movimento Alternativo, visto in precedenza ottiene 33 voti (12,18%) ed un seggio, visto che la lista arrivata seconda, Cassano che cambia, si ferma a 63. Il Movimento Alternativo ha una pagina Facebook che rimanda ad un sito non attivo… questo il link , si presenta, occorre dire, anche in alcuni comuni dove servono le firme: Brebbia, 3155 abitanti, Castiglione, dove elegge un consigliere, 7582, Gornate, 2179 e Binago, 4824 (vedi sopra)

Castello Cabiaglio – Lega con simbolo ufficiale, una sola altra lista, che vince, 62 voti (21,91%) tre seggi

Ferrera di Varese – il Movimento Alternativo che fa un ottimo risultato, 67 voti, 20,36% e due seggi, un seggio di minoranza va a Forza Ferrera (16 voti – 4,86%), tentativo mal riuscito di sbarrare la strada al MA? Certamente il simbolo sembra improvvisato e poco accattivante…

Marzio – gli abitanti si chiamano marziani (é vero, non é una battuta) il Movimento Alternativo evidentemente é ancora più alieno perché ottiene solo 4 voti (2,29%) e non strappa neppure un seggio a Fare Ambiente per Marzio (38 – 21,71%)

Rancio Valcuvia fuori le gavette! C’é ne per tutti, anche il Movimento Alternativo con 42 voti (10,69%) ne elegge 3 che entrano in consiglio con i 7 dell’unica altra lista presente, con questi tre seggi sono in tutto sette gli eletti del MA, 6 in piccoli comuni ed uno a Castiglione

Vizzola Ticino – Lega con simbolo ufficiale, una sola altra lista, che vince, 37 voti (11,97%) tre seggi

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